domenica 26 novembre 2017

RICORDI DALLA LIBIA, 1937 - 1942

di Francesco Manetti

Mio nonno Emilio "Roberto" Piccini, nato in Svizzera nel 1909 da genitori signesi, prestò servizio in Libia come ufficiale negli Autieri. Conoscendo il tedesco quasi meglio dell'italiano spesso le alte cariche ricorrevano a lui come interprete in occasioni speciali (ricevimenti, feste e altro) nelle quali erano coinvolti gli alleati germanici. Ebbe così modo di conoscere Italo Balbo (1896 - 1940), Rudolf Hess (1894 - 1987), Hermann Göring (1893 - 1946), Emmy Göring (1893 - 1973) ... di questi ultimi conservo una foto autografa che gli fu consegnata a Tripoli durante una serata di gala nell'aprile del 1939. Di quel periodo mi rimane un po' di materiale cartaceo (foto, cartine, cartoline, agende, documenti vari, etc.), una parte del quale vi mostro qui.


1) Programma della Visita del Generale Feld-Maresciallo Göring in Libia e foto autografa.

Ho riprodotto qua sotto la copertina del Programma e parti salienti dell'interno, dove appare più volte il nome di mio nonno. Göring visitò la Libia italiana dal 9 al 12 aprile 1939. Dopo il programma riproduco in parziale (la versione integrale può essere comunque trovata facilmente in rete) la foto autografa dei coniugi Göring; la bambina in braccio a Emmy è Edda (n. 1938), così chiamata in onore della figlia di Mussolini, in abito da battesimo. Le firme di Hermann ed Emmy sono chiare, tracciate a inchiostro; la flebile terza firma in lapis, quasi del tutto ricoperta da quella del Generalfeldmarschall, è della celebre fotografa tedesca Rosemarie Clausen (1907 - 1990), che alla fine degli anni '30 era diventata la fotografa di fiducia dei Göring; famosi i suoi ritratti dal mondo del lavoro e del teatro.

















2) Visita di Hess: invito.
Riproduco l'invito consegnato a mio nonno per presenziare come interprete al ricevimento che si tenne a Tripoli in onore di Hess il 5 novembre 1937



3) Foto dalla Libia.
Ecco alcune foto dalla Libia: alcune di queste hanno sul retro una breve lettera scritta a mia nonna (in tal caso la riporto sotto l'immagine). Vediamo mio nonno da solo o con i suoi sottoposti, con la sua divisa, con i suoi camion e con la sua moto Gilera... panorami africani e villaggi di fondazione fanno da sfondo.









4) Il barracano.
Ricordo di aver visto da piccolo, e se lo ricorda anche mia madre, questo barracano bianco a cui fa riferimento il documento sotto riprodotto! Chissà che fine ha mai fatto...




7) Il Kalender 1942 del Panzergruppe Afrika.
Questa agendina appare anche nelle sequenze iniziali di un recente film di guerra, Operazione Valchiria del 2008, con Tom Cruise!



6) Varie
Per chiudere vi propongo una cartina della costa nord-africana e una cartolina del pittore Silvio Bonelli, specializzato in panorami coloniali (ne parlo diffusamente in un altro post)





Francesco Manetti

1 commento:

  1. A rivedere oggi queste cose, e considerato quello che abbiamo intorno, quasi ci si sorprende che ci siano state generazioni che hanno sentito fortemente l'orgoglio di essere italiani. Oggi, a provare certi sentimenti, pare quasi di essere dei marziani.

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Francesco Manetti